D’Amato: ‘Atteso valore RT in calo e si conferma ottimo contact tracing, in 100% casi effettuata una regolare indagine epidemiologica’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato:
Oggi registriamo un dato di 9 casi positivi e due decessi. A Roma città si registrano tre nuovi casi.
Proseguono le attività dei test di sieroprevalenza a tutti gli operatori sanitari e le Forze dell’ordine e complessivamente è stata superata la soglia del mezzo milione tra i test e i tamponi eseguiti da inizio emergenza.
Per quanto riguarda la valutazione settimanale del Ministero ci attendiamo un valore RT in calo. Si conferma l’ottimo contact tracing: per il 100% dei casi è stata effettuata una regolare indagine epidemiologica. Continua il trend in discesa delle terapie intensive occupate.
Nella ASL Roma 1 una donna di rientro da Londra dove è residente è risultata positiva al test sierologico. Sono state attivate le procedure del contact tracing internazionale.
Nella ASL Roma 2 un nuovo caso positivo è una donna di nazionalità Bangladesh riferita ad un cluster familiare già noto. Nella ASL Roma 6 si registrano quattro nuovi casi e nello specifico due fanno riferimento al cluster familiare noto tra Anzio e Ardea.
Per quanto riguarda le province si registrano due casi nella ASL di Latina e un decesso: si tratta di una donna di 90 anni ricoverata all’Ospedale Goretti.
Prosegue presso il Sant’Andrea, il San Giovanni e il Policlinico di Tor Vergata l’attività dei test sierologici aperta al pubblico al prezzo fissato dalla tariffa regionale.