I giovani artisti di Ali della Mente e Fabbrica Wojtyla in scena il 24 maggio a Caserta con il Questore Andrea Grassi e la psicologa Benedetta Rizzi
Riceviamo e pubblichiamo.
Terzo episodio di ‘Conversazioni Criminali’, il format teatrale dei giovani artisti di Ali della Mente e Fabbrica Wojtyla nato dal felice incontro con la Polizia di Stato attraverso la Questura di Caserta con il Questore Andrea Grassi e con la psicologa di Spazio Donna Benedetta Rizzi sabato 24 maggio alle 20:30 presso il Teatro Città di Pace di Caserta – Chiesa SS Nome di Maria a Puccianiello.
Ultimo appuntamento della Seconda Stagione Artistica del brand Rosso Vanvitelliano a ingresso libero con prenotazione obbligatoria organizzato in collaborazione con la Diocesi e la Caritas Diocesana di Caserta.
In scena la poetica teatrale, il senso dell’umano e il rigore scientifico del valore della prova nel Teatro – Inchiesta di Ali della Mente e Fabbrica Wojtyla.
L’autore Patrizio Ranieri Ciu afferma:
‘Conversazioni Criminali’ nasce da testi teatrali che ne sono il cuore e da una profonda dinamica investigativa che ne è l’oggetto diretto.
La finzione del Teatro, dalla originalità artistica del transfert autorale a quello interpretativo, dà per la prima volta alla vittima la possibilità di recuperare la propria voce, che diventa motivazione intima ed universale, utile a sé stessa e a chiunque vi si voglia confrontare, senza dare spazio alcuno alla presunzione di un giudizio.
Gli artisti di Ali della Mente e Fabbrica Wojtyla dichiarano:
Da attori, confrontarsi con i testi di Conversazioni Criminali dà la sensazione di garantire ad ogni voce protagonista, vittima o carnefice, il rispetto che merita, la funzione e la dignità, la delicatezza che viene fuori dalla umile ricerca di umanità.
In teatro, dove la finzione è dichiarata e ogni illusione di poter mortificare la realtà è scongiurata, emerge il punto di vista del protagonista stesso che nella sua intima ricerca si dichiara ed è questa l’unica possibilità di vera immedesimazione che lo spettatore si può concedere.
Il Questore di Caserta, Andrea Grassi, dichiara:
‘Conversazioni Criminali’ attraverso il linguaggio teatrale consente un’analisi supportata dalla visione oggettiva della investigazione garantendo un risultato scevro da pregiudizi e quanto più vicino alla verità concreta e reale nella convinzione che anche l’indagine libera da considerazioni specificamente processuali sia determinativa e molto più vicina alla verità in quanto definisce la prova in sé stessa e non la contamina con utilizzi di parte nel dibattimento.
La psicologa Benedetta Rizzi afferma:
‘Conversazioni Criminali’ affronta ogni storia in chiave artistica e teatrale, nel rispetto assoluto del vissuto di ogni vittima e di ogni carnefice.
Questo comporta un intenso approfondimento ben oltre la vicenda fisica, penetrando nell’umano, attraversandone i contesti e stimolando l’esigenza di conseguenti riflessioni da un lato filosofico-intellettuali sull’intimità e sul vissuto dall’altro sotto l’aspetto psicologico.
Sabato 24 maggio ore 20:30
Teatro Città di Pace di Caserta
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni: fabbricawojtyla@gmail.com / 340-3120046
