L’esposizione sarà visitabile a Palazzo Bonaparte fino al 2 giugno
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
È importante oggi per Roma e per il Lazio inaugurare questa bellissima mostra dedicata ad un artista simbolo del Novecento, Edvard Munch.
Una esibizione che rafforza i nostri rapporti con un paese amico come la Norvegia e che ci permette di ribadire come Roma e il Lazio abbiano tantissimo da offrire, non solo attraverso il circuito del patrimonio pubblico, ma anche attraverso fondazioni e realtà private.
Un’offerta che non è solo legata alla grande bellezza dell’arte classica, o del Barocco, ma anche alle avanguardie del Novecento e alla contemporaneità.
Una vocazione di cui sono prova questa mostra e la grande retrospettiva sul Futurismo, fortemente voluta dal nostro governo, e visitabile presso la GNAMC.
Grandi kermesse culturali che danno lustro all’intero nostro paese, e significativamente, perché inaugurate in occasione del Giubileo.
Rispetto a questi obiettivi, la Regione Lazio è fortemente impegnata e pronta a fare la sua parte.
Lo dichiara l’Assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre, in occasione della inaugurazione della mostra di Munch a Palazzo Bonaparte.
