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Arabia Saudita, Maha: 1 giovane su 6 ha perso lavoro per Covid

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In occasione della festa nazionale la principessa saudita spiega gli effetti della pandemia sull’occupazione giovanile nel Regno

Il Coronavirus sta colpendo in modo particolare l’occupazione giovanile al punto che più di un giovane su sei ha smesso di lavorare dall’inizio della pandemia.

È quanto ha spiegato la principessa saudita, Maha bint Mishari al Saud, membro della task force Migrazione e società giovani del G20, intervistata da “Agenzia Nova” in occasione del 90° anniversario del Regno Saudita.

Il 23 settembre, infatti, Riad celebra la sua festa nazionale e la sua Ambasciata a Roma ha promosso una nuova iniziativa lanciando una pubblicazione speciale per l’occasione ricca di interviste esclusive e contributi inseriti sul regno dell’Arabia Saudita.

Spiega la principessa Maha:

I migranti e i giovani continuano ad essere le categorie più vulnerabili durante l’epidemia da Covid-19 e come task force riconosciamo il fatto che si trovino ad affrontare una grande sfida.

Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro, più di un giovane su sei ha smesso di lavorare dall’inizio della pandemia, mentre coloro che hanno continuato e si sono visti ridurre l’orario di lavoro del 23 per cento. Sebbene i giovani siano interessati da questa pandemia, le giovani donne si trovano ad affrontare una sfida ancora più impegnativa per quanto riguarda la disoccupazione.

L’impiego nel settore privato, in particolare, rappresenta una quota significativa di tutte le donne che lavorano e che sono quindi particolarmente vulnerabili. Tuttavia, esse si concentrano in pochi settori e professioni come il commercio al dettaglio e l’istruzione, che sono stati duramente colpiti dal Covid-19. Di conseguenza, si prevede che l’occupazione femminile subirà un calo significativo in questi settori. Per contro, le donne lavorano anche nelle attività sanitarie e di assistenza sociale, dove sono in prima linea durante la crisi.

Un altro problema causato dalla pandemia riguarda il fatto che le scuole e le strutture di assistenza all’infanzia sono rimaste chiuse.

Di conseguenza, è aumentata la domanda di lavoro domestico e familiare, che ricade principalmente sulle donne. Questo potrebbe inoltre scoraggiare le donne dal cercare un impiego o dal restare nel mercato del lavoro, rendendo così ancora più difficili le sfide che si troveranno ad affrontare.

Per Riad, quindi, la crisi da Covid-19

dovrebbe essere vista come un’opportunità per accelerare le riforme in programma, che potrebbero portare ad un ulteriore rafforzamento dell’empowerment delle donne in seno alla forza lavoro.

La pandemia e la successiva crisi economica globale rendono più difficile la vita dei giovani migranti, dei rifugiati e degli sfollati interni. Pertanto, la principessa saudita Maha raccomanda agli Stati membri di lavorare in collaborazione con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, il Comitato internazionale della Croce Rossa e altri operatori umanitari per raggiungere l’obiettivo del 4 per cento per l’istruzione come quota totale del bilancio per gli aiuti umanitari.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.