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Approfondimento su proroga UE regime straordinario aiuti di Stato

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Commercialisti


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Approvato dalla Commissione Europea un regime da 1,5 miliardi di euro dello Stato italiano a sostegno delle imprese del Sud Italia colpite dall’emergenza Coronavirus

Riceviamo e pubblichiamo.

Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato l’informativa periodica ‘Attività Internazionale’, una analisi sulle misure economiche adottate in ambito europeo ed internazionale in risposta alla crisi Covid-19.

In primo piano un approfondimento delle attività della Commissione Europea che ha deciso di prorogare per altri sei mesi, fino al 30 giugno 2021, le disposizioni del quadro temporaneo per le misure di aiuti di Stato. Un intervento necessario per consentire agli Stati membri di assistere le imprese e sostenere l’economia messa a dura prova dalla pandemia.

Tra le altre iniziative della Commissione in tal senso, l’approvazione di un regime da 1,5 miliardi di euro dello Stato italiano a sostegno delle aziende del Sud Italia colpite dall’emergenza coronavirus e l’annuncio della emissione imminente di obbligazioni sociali SURE per 100 miliardi di euro, per attenuare l’impatto sociale della pandemia e le relative conseguenze in tutta l’Unione.

Attenzione puntata poi sul nuovo piano della Commissione Europea per sostenere le transizioni verde e digitale, e sulla normativa relativa all’IVA nel commercio elettronico.

La Banca centrale europea inoltre ha recentemente pubblicato un rapporto per approfondire i pro e i contro dell’emissione di un euro digitale, una moneta di banca centrale in forma elettronica, di facile accesso per cittadini e imprese e con funzioni complementari a quelle del denaro contante.

L’obiettivo è valutare le implicazioni di natura economica, strategica, tecnologica e sociale di una innovazione certamente rivoluzionaria che la BCE sta valutando seriamente di introdurre.

Infine, sono state pubblicate in queste ore le previsioni economiche del Fondo Monetario Internazionale: per l’Italia stime in lieve miglioramento se si considerano le aspettative di giugno scorso, ma in netto peggioramento rispetto a quelle da poco diffuse dal governo nella Nota di aggiornamento al DEF, con conseguenze economiche e di bilancio difficili da riassorbire in tempi brevi.

Per quanto riguarda gli eventi, si segnalano a novembre, la conferenza virtuale dell’IFAC ‘The Anticipatory Accountant – Global Trends Transforming Learning & Development’ e il webinar organizzato da ACCA ‘How can non-financial information (NFI) reporting work for SMEs?’

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