L’Assessore: ‘Il clima d’odio che si respira nella Nazione ha raggiunto i livelli di guardia’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Sono sconvolta per le minacce di morte alla figlia di Giorgia Meloni. Mi auguro che la persona che si è resa responsabile di questo atto ignobile venga individuata e subisca le giuste conseguenze penali.
A Giorgia e a Ginevra esprimo la mia personale vicinanza e solidarietà.
Il clima d’odio che si respira nella Nazione ha raggiunto i livelli di guardia, perché augurare a una bambina di morire come Martina, la quattordicenne di Afragola barbaramente assassinata dall’ex fidanzato, è inumano.
Un gesto che non offende solo il Presidente del Consiglio e i suoi cari, ma che ferisce di nuovo la memoria di Martina e la sua famiglia. Prendersela con le donne e con le bambine è da vigliacchi.
Lo dichiara il Vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli.
