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Andrea Pozza Trio al Gregory’s Jazz Club

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Andrea Pozza ph Roberto Cifarelli


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Il 13 e 14 dicembre a Roma

Riceviamo e pubblichiamo.

Mercoledì 13 e Giovedì 14 dicembre, il trio del pianista genovese Andrea Pozza si esibirà sul palco del Gregory’s Jazz Club di Roma, Via Gregoriana 54, ore 22:00, €20,00 inclusa prima consumazione.

Pozza considerato uno dei maggiori pianisti sulla scena europea, propone brani tratti dal vasto repertorio dello standard jazz americano, altri tratti dal suo cd più recente, ‘Siciliana’ e nuove composizioni che saranno inseriti nel nuovo cd la cui pubblicazione è prevista nella primavera del 2018. Il trio è completato da una ritmica di comprovata esperienza che vede Aldo Zunino, tra i migliori e più richiesti contrabbassisti jazz in Italia e Marco Valeri alla batteria.

Il pianismo di Pozza è caratterizzato da uno stile elegante, attento ai colori, alle sfumature, in perfetto equilibrio fra la solidità di un impianto formale di stampo europeo e l’inventiva fresca e ammaliante di un sound oltre oceanico.

Il trio propone un repertorio ispirato alle musiche dei pianisti compositori, da qui la scelta di ‘Siciliana’ di Bach, che da il titolo al cd; ‘Bolivia’ di Cedar Walton; ‘Quiet Now’ di D. Zeitlin, reso celebre da Bill Evans; ‘Isfahan’ di Billy Strayhorn; ‘Celia’ di Bud Powell; e ‘We See’ di Thelonius Monk. Tra i grandi compositori dei giorni nostri verrà proposto ‘Windows’ di Chick Corea.

Non mancheranno anche brani dello stesso Andrea Pozza composti per il trio: ‘Fleeting Visions’ e ‘Tango For Sebastian’, brano dedicato a Bach e costruito sulla struttura armonica del tema della Variazioni Goldberg in tonalità minore.

Oltre ai brani presenti nell’album ‘Siciliana’, il trio propone anche brani tratti dai più diversi repertori, dalla musica classica al pop, dalla bossa nova a, naturalmente, l’immenso song book degli standard jazz.

Andrea Pozza ha una solida carriera nazionale ed internazionale che lo ha visto protagonista in Estremo Oriente, in America ed in Europa. Pianista genovese è attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Musicista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è sia leader carismatico sia partner ideale per grandi artisti che trovano in lui empatia e innato interplay.

Andrea Pozza ha debuttato a soli 13 anni e da allora si è esibito al fianco di alcuni “mostri sacri” della storia del jazz: Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri ancora.

Intensa la sua attività concertistica che lo porta costantemente in tour in Italia e in Europa, dalla Gran Bretagna alla Svizzera, dalla Germania al Portogallo, alla guida delle formazioni a suo nome. Pozza collabora stabilmente, tra gli altri, con Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Steve Grossman, Tullio De Piscopo, Dado Moroni, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri e tanti altri.

Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome, tra questi, l’album più recente si intitola ‘Siciliana’ realizzato in trio con Andrew Cleyndert e Mark Taylor, Trio Records, Inghilterra, 2016, preceduto da ‘I Could Write a Book’, gennaio 2014, e ‘Who cares?’, dicembre 2014, in super audio cd e vinile, in duo con Scott Hamilton; ‘A Jellyfish From The Bosphorus’, ABEAT REC, 2013, in trio, inciso tra l’Italia ed il Regno Unito e ‘Gull’s Flight‘, ABEAT REC, 2011, realizzato con l’Andrea Pozza European Quintet e che coinvolge i musicisti inglesi e olandesi.

Aldo Zunino è una delle colonne portanti del jazz italiano, un contrabbassista stimato e acclamato in patria come all’estero con una carriera ultra trentennale. Musicista completo, dal fraseggio impeccabile, Zunino è da sempre distinguibile per il timbro meraviglioso del suo strumento, che ama suonare dovunque senza alcuna amplificazione.

Le sue collaborazioni sono molteplici e blasonate: Benny Golson, Art Farmer, Jimmy Cobb, Tommy Flanagan, Joe Chambers, Gary Bartz, Harry Sweets Edison, Calrk Tery, Ben Rilley, Kenny Burrel, Lester Bowie, Cedar Walton, Tony Scott, Nat Adderley, solo per citarne alcune. Zunino affianca, alla incessante attività live, anche l’attività didattica con corsi e master class in tutta Italia oltre ad essere uno degli insegnanti che partecipano stabilmente al “Bobby Durham Jazz Camp” che si tiene ogni anno a Isola del Cantone (GE).

Marco Valeri ama Thelonious Monk e la Roma, il batterista jazz che nella Capitale tutti vogliono. Perfettamente a suo agio in ogni stile, dal bebop alle avanguardie. Marco Valeri è un leader originale e carismatico, riferimento di una scena musicale raffinata e tutta da scoprire.

Andrea Pozza ph Roberto Cifarelli

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